Nel sito di Filosofia de Logu esce un mio articolo, su tematiche già variamente trattate anche qui su SardegnaMondo.
La Sardegna è un luogo delimitato da una geografia intransigente. Non c’è verso di ignorarla, se non a prezzo di mistificazioni. È anche una terra abitata continuativamente da millenni. Per questo è anche un luogo su cui si è sedimentata una storia umana peculiare e di lunghissima durata.
Sulla base di questo assunto, sfruttando arbitrariamente, ma non capziosamente spero, Braudel e Bhabha, e chiamando in causa Giovanni Lilliu, traggo delle conclusioni, almeno provvisorie, sul problema della diversità sarda e della sua incomprensibilità nel contesto italiano e anche sul nostro dilemma identitario.
Ricordo anche che domani, 26 marzo, negli spazi comunicativi di Filosofia de Logu, faremo la seconda presentazione del libro del collettivo, con focus sui temi storici e storiografici: “Decolonizzare la storiografia in Sardegna?”. Ore 18.30, con Alessandro Soddu, storico dell’Università di Sassari, e una rappresentanza del gruppo di lavoro La Storia Sarda nella Scuola Italiana.
Buona lettura e a domani!